Torneo delle Tre Cime ad Auronzo di Cadore

Dopo la promozione in Serie B, la Spal ha deciso di scegliere Auronzo di Cadore come location per il suo ritiro estivo.
La squadra ferrarese si è allenata, sotto le Tre Cime, dal 23 al 31 luglio. Inoltre, durante il ritiro, è avvenuta l’amichevole con la SS Lazio, valida per la prima edizione del “Trofeo Tre Cime di Lavaredo”.
Prima della partita, dalle ore 16.00, si è svolta l’esibizione del Palio di Ferrara. All’evento era presente anche l’On. Boldrini.

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Ente Palio Ferrara 
News | SPALferrara.it

Conferenza stampa Emendamento sulle concessioni demaniali

“Conferenza stampa con i Colleghi del Partito Democratico Arlotti, Fregolent e Misiani per l’annuncio dell’approvazione alla Camera dell’emendamento al decreto Enti locali sulle concessioni demaniali marittime e la proroga, così come presentato dal relatore. Ora il decreto, dopo il voto di domani, arriverà al Senato per l’approvazione definitiva e la conversione entro la pausa estiva (ultima data per la conversione è il 23 agosto).
Entro breve inoltre il Governo approverà il progetto di legge delega sul demanio marittimo in Consiglio dei ministri per incardinarlo in Parlamento. Il sottosegretario Sandro Gozi il 21 avvierà il confronto con l’Unione europea e proseguirà al contempo il confronto con le categorie economiche.
Stiamo andando avanti come preannunciato in tempi velocissimi per una soluzione definitiva che dia al settore balneare le giuste opportunità di innovazione e valorizzazione degli investimenti, rendendo sempre più attrattive le nostre destinazioni turistiche.
L’emendamento rende validi i rapporti già instaurati e pendenti, ovvero le concessioni in atto degli stabilimenti balneari, “nelle more della revisione e del riordino della materia in conformità ai principi di derivazione comunitaria”, per “garantire certezza alle situazioni giuridiche in atto, e assicurare l’interesse pubblico all’ordinata gestione del demanio”. Lo stesso emendamento elimina l’attuale termine del 30 settembre 2016, entro il quale, in base a quanto stabilito dalla legge di Stabilità 2016, sarebbe dovuta arrivare la riforma del comparto dei canoni demaniali marittimi. Il termine temporale viene ad essere la nuova riforma delle spiagge con i decreti attuativi”.
#opencamera 

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Presentazione del film “La Notte Non Fa Più Paura”

La notte non fa più paura” è il titolo del primo film che vede come protagonista il tragico terremoto avvenuto nel 2012 in Emilia Romagna. Il film verrà presentato oggi, lunedì 18 luglio alle 17.30 alla Camera dei Deputati, nella Sala del Refettorio, via del Seminario, 76, da Palma Costi e Paola Gazzolo, assessore rispettivamente alle attività produttive e alla difesa del suolo dell’Emilia Romagna, da Vasco Errani e da Franco Gabrielli. Seguirà la proiezione dell’opera. L’iniziativa è stata organizzata dai parlamentari PD dell’Emilia Romagna.

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Audizione Commissione Esteri Dott.ssa Flavia Bustreo

Oggi grande momento di soddisfazione durante l’audizione della Dott.ssa Flavia Bustreo, Vice-Direttora Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, organizzata dalla Collega Pia Locatelli coordinatrice del gruppo di lavoro ‘Salute globale e diritti delle donne’. Per l’occasione ho consegnato la mia proposta di legge sulla Medicina di Genere quale primo momento di collaborazione tra l’OMS e l’Intergruppo delle Parlamentari” ‪#‎grandimomenti‬ – questo il commento dell’On. Boldrini durante l’audizione alla Commissione Affari Esteri per discutere di salute delle donne e migrazione.

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Alloggi della Difesa, interrogazione al Ministro

L’On. Boldrini, assieme ad altri 15 parlamentari del PD, + co-firmataria dell’interrogazione al Ministro della Difesa, sen. Roberta Pinotti, per porre all’attenzione l’annoso problema degli alloggi della difesa.

Ecco, di seguito, il testo dell’interrogazione:

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-13785 presentato da LACQUANITI Luigi testo di Mercoledì 13 luglio 2016, seduta n. 653

LACQUANITI, DI SALVO, MARCHI, CARRA, GIUDITTA PINI, PAOLA BOLDRINI, SBERNA, FEDI, CARROZZA, ZANIN, LAVAGNO, COMINELLI, FUSILLI, PAOLO ROSSI, COVA e RIBAUDO

— Al Ministro della difesa.
— Per sapere
– premesso che:

il piano annuale di gestione del patrimonio abitativo in dotazione al Ministero della difesa per gli anni 2012-2013, stabilito con decreto del Ministro della difesa del 7 maggio 2014, e il piano annuale di gestione del patrimonio abitativo in dotazione al Ministero della difesa per l’anno 2014, stabilito con decreto del Ministro della difesa del 24 luglio 2015, prevedono (articolo 2, comma 1) categorie protette «meritevoli di tutela» quali «gli utenti il cui nucleo familiare convivente comprenda un portatore di handicap, accertato (…) ovvero i coniugi superstiti, o altro familiare convivente, del personale dipendente deceduto in servizio e per causa di servizio»; a tali categorie dietro istanza si applica, articolo 2, comma 2, del decreto del 7 maggio 2014, il canone «più favorevole all’utente», fatti salvi gli adeguamenti annuali effettuati sulla base degli indici ISTAT; «Possono, inoltre, mantenere la conduzione i coniugi superstiti non legalmente separati né divorziati, nonché i coniugi di personale militare e civile della Difesa titolare di concessione di alloggi di servizio che siano divorziati, ovvero legalmente separati e, per un periodo inderogabile di cinque anni i figli e nipoti di personale militare e civile della Difesa concessionario originario di alloggi di servizio» (articolo 4, commi 2 e 3, del decreto 7 maggio 2014); il Comando forze di difesa interregionale nord di Padova, e il Comando capitale, dal mese di aprile 2016, hanno posto in essere iniziative, a giudizio degli interroganti, ingiustificatamente lesive nei confronti delle predette categorie protette, «meritevoli di tutela»; tali iniziative, sottraggono i benefici già riconosciuti dallo stesso comando a seguito dell’istanza prodotta dai conduttori sulla base degli allegati C e D del decreto ministeriale come se fossero venute meno le condizioni meritevoli di tutela; tra le famiglie colpite da tali iniziative, rientrerebbero perfino i portatori di grave handicap di cui alla legge n. 104 articolo 3, comma 3; gli stessi conduttori, contemporaneamente alla cancellazione «delle condizioni eccezionali di deroga» previste dal decreto del 7 maggio 2014, si sono visti applicare i canoni di mercato di cui al decreto del 16 marzo 2011 (con obbligo di rilascio); il Comando forze di difesa interregionale nord ha una competenza per la gestione degli alloggi di servizio su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige e Emilia Romagna; il Comando capitale su Roma e tutto il Lazio, e le lettere inviate ammontano a diverse centinaia; contemporaneamente sono state inviate anche numerose lettere di recupero coatto senza presumibilmente tenere conto «di contemperare tali azioni con la capacità tecnico/amministrativa di procedere al ripristino/utilizzo degli alloggi liberati per una nuova utenza con titolo», secondo quanto disposto dallo Stato Maggiore della Difesa per evitare un danno economico alla stessa amministrazione della difesa; tali azioni appaiono agli interroganti ingiustificate e lesive dei diritti riconosciuti delle «categorie protette» prima menzionate, quali vedove, portatori di handicap, figli, nipoti, conviventi, di personale militare e civile del Ministero della difesa concessionario originario di alloggi di servizio –: se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti, e quali iniziative siano state assunte al fine di ottenere la revoca dei provvedimenti intrapresi dal Comando capitale e dal Comando forze di difesa interregionale nord di Padova. (4-13785)

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Casadiritto.it
> Atto Camera | Camera.it

Nuova legge educatori

Educatori, una nuova legge

Un nuovo, importante traguardo quello raggiunto oggi alla Camera con l’approvazione della nuova Legge per regolamentare la figura dell’educatore.

L’obiettivo è offrire elevati profili professionali in un ambito, quello sociale, in cui urge la definizione di figure preparate, disincentivando i comportamenti inadeguati e talvolta dannosi  prodotti dalla scarsa preparazione.

La normativa in materia è risultata finora confusa e latitante, in attesa di aggiornamenti da ormai venti anni poiché inadeguata alla nostra modernità e alla realtà contemporanea, inserita all’interno di un quadro europeo (Qeq – Quadro europeo delle qualificazioni professionali) che fornisce precise indicazioni in termini di percorsi di studio, competenze, titoli, ambiti occupazionali.

A seguito dell’approvazione della Legge anche da parte del Senato e dell’entrata in vigore, queste alcune delle novità che verranno introdotte:

  • laurea triennale obbligatoria per accedere alle professioni educative, la cui validità verrà riconosciuta in tutta Europa;
  • si delineeranno tre figure, l’educatore socio-pedagogico, l’educatore professionale socio-sanitario e il Pedagogista.

Il passaggio dalla situazione attuale a quella normata prevederà disposizioni transitorie, finalizzate a non danneggiare chi già è inserito in contesti lavorativi.

Alla stesura del testo della Legge in esame hanno contribuito associazioni di educatori e pedagogisti, nonché soggetti pubblici e privati che operano nel settore, per poter affermare finalmente che “educatori non ci si improvvisa”.

Per saperne di più: http://deputatipd.it/blog/educatori-e-pedagogisti

30_05_giugno

Una settimana importante è appena trascorsa, quelle dedicata alle celebrazioni per il 70mo anniversario della Repubblica, ma non solo. Il 31 maggio infatti si è tenuta nella Sala del Rettorato dell’Università di Ferrara la conferenza stampa di presentazione di due nuove Scuole di Specializzazione di Medicina, dedicate a Geriatria e Medicina di emergenza-urgenza. Insieme al Rettore dell’Università di Ferrara Giorgio Zauli, ai responsabili delle due Scuole prof. Stefano Volpato e prof. Roberto Manfredini, alla dott.ssa Adelina Ricciardelli Dirigente Medico del servizio Medicina d’Urgenza, al prof. Stefano Pelucchi Delegato alle Scuole di Specializzazione dell’Università di Ferrara, al prof. Michele Rubbini del Dipartimento di scienze chirurgiche, anestesiologiche e rediologiche dell’Università di Ferrara, sono stata invitata a prendere parte a questa importante occasione che, dopo sei anni di attesa, raggiunge finalmente compimento grazie anche alla collaborazione con il MIUR e ai fondi previsti nella nuova legge di stabilità 2016.

Approfondimenti:

https://www.paolaboldrini.it/presentazione-nuove-scuole-specializzazione-unife

Numerose le manifestazioni organizzate nel giorno del 2 giugno, anche nella mia città di Ferrara. Ho infatti partecipato alla celebrazione organizzata in piazza Trento e Trieste, insieme al Prefettto Michele Tortora e a tutte le autorità militari e civili della nostra città. Un traguardo fondamentale quello raggiunto nel 1946, che ha sancito l’inizio di una nuova era democratica, resa ancora più importante dall’apertura del voto alle donne. Un riconoscimento che, come ha ricordato il Prefetto di Ferrara nel proprio discorso, non è stato una “graziosa elargizione” bensì un diritto ottenuto lottando. Alla manifestazione hanno preso parte alcune vere e proprie “reduci” di quella giornata epocale, testimoni di quel momento che ha cambiato per sempre la storia del nostro Paese, segnando un primo passo importante verso il riconoscimento di uguali diritti a donne e uomini. Erano inoltre presenti tutte le principali autorità ferraresi, tra le quali il Sindaco Tiziano Tagliani, il collega Onorevole Alessandro Bratti e i Consiglieri Regionali del PD Marcella Zappaterra e Paolo Calvano.

Approfondimenti:

http://www.cronacacomune.it/notizie/28523/celebrazioni.html

 

Nello stesso giorno si è tenuta l’inaugurazione della nuova sede della Pro loco di Casaglia, piccola frazione in provincia di Ferrara. All’evento erano presenti i Consiglieri Comunali Cristina Corazzari e Ranato Finco, l’ex Consigliere PD della Circoscrizione n. 3 Michele Monco, gli esponenti della Giunta Comunale Caterina Ferri, Simone Merli e Roberto Serra, la Presidente ARCI di Casaglia Simonetta Bidese. Sebbene non abbia potuto partecipare personalmente perché coinvolta in altre celebrazioni, segnalo con piacere la manifestazione, che ugualmente ho voluto supportare con piacere, facendo pervenire le mie congratulazioni alla Presidente Maria Luisa Mastella.

Approfondimenti:

http://www.cronacacomune.it/notizie/28516/inaugurazione-della-nuova-sede-della-pro-loco-di-casaglia.html

Per concludere le celebrazioni della Festa della Repubblica, con piacere ho preso parte al Memorial Lucio Mongardi, annuale manifestazione giovanile giunta alla 15ma edizione e organizzata dagli Amici di Lucio, guidati da Gigi Pasetti, in collaborazione con la Polisportiva Vigaranese X Martiri. Si tratta di un appuntamento per non dimenticare il grande personaggio sportivo che è stato Lucio Mongardi, prima calciatore della SPAL poi allenatore della squadra giovanile e vice-allentore della prima squadra. Una bellissima giornata di sport nel giorno della Repubblica!

Approfondimenti:

http://www.vigaranesexmartiri.com/archivio/storico-news

Infine, al termine della settimana, venerdì 3 giugno sono stata invitata dal prof. Zamboni, Direttore del Centro Malattie Vascolari di Unife, all’iniziativa “Il cielo sopra Ferrara” e all’incontro tenutosi con Samantha Cristoforetti, l’astronauta italiana meglio conosciuta sui social come AstroSamantha. Una donna eccezionale, che ha saputo coinvolgere più di un migliaio di persone presenti nel pubblico raccontando la propria esperienza “tra le stelle” e il proprio contributo nell’ambito della ricerca sulla CCSVI, che ha permesso all’equipe ferrarese di studiare in maniera più approfondita l’emodinamica del circolo celebrale e le sue eventuali complicanze in un ambiente particolare come lo spazio.

Approfondimenti:

https://www.paolaboldrini.it/il-cielo-sopra-ferrara-astrosamantha-la-ricerca-e-la-sicurezza

 

23_29_maggio

Una settimana intensa quella trascorsa, impegnata con la Commissione Uranio per l’Audizione del Presidente dell’INAIL Massimo De Felice, del Direttore generale Giuseppe Lucibello, di Ester Rotoli – Direttore della Direzione Centrale Prevenzione dell’INAIL – e di Agatino Cariola – Direttore della Direzione Centrale Assicurazione, Prevenzione e Servizi Istituzionali dell’INA. A seguire anche l’Audizione della Ministra della Difesa, Roberta Pinotti.

Il voto quasi unanime della Commissione ha approvato la relazione intermedia presentata dal Presidente, l’Onorevole Gian Piero Scanu, accompagnata da queste parole: “Questa proposta è frutto di un lavoro collegiale ed è stata accolta con interesse anche dalla Ministra Roberta Pinotti. Intendiamo modificare radicalmente la sicurezza sul lavoro e la tutela previdenziale delle forze armate, uscendo dalla ‘giurisdizione domestica’ che oggi la caratterizza, per mettere la materia nelle mani di un organismo terzo, pubblico e competente qual è l’Inail. Le norme che abbiamo prospettato aumenteranno la sicurezza dei militari, miglioreranno il welfare per le forze armate e azzereranno un contenzioso paralizzante e costoso. Si tratta di un salto di civiltà non più rimandabile, perché quando è in gioco la salute dei cittadini non ci possono essere zone franche. La nostra proposta rende giustizia a chi si è ammalato e restituisce credibilità alle istituzioni. Se c’è un organismo parlamentare laico è la Commissione d’inchiesta, e il voto di oggi lo conferma”.

Il Partito Democratico ha espresso la propria soddisfazione per le aperture mostrate dalla Ministra, nel rispetto dei ruoli di ciascuno e nel rispetto istituzionale che ispira i lavori della Commissione. La Ministra ha infatti commentato positivamente il corposo lavoro condotto dalla Commissione in questi cinque mesi, riconoscendo che quanto svolto finora sottolinea la necessità di rivedere le norme vigenti, come proposto all’interno della relazione intermedia, e ponendosi in perfetta sinergia con la stessa. Le proposte principali riguardano l’introduzione di criteri di terzietà nella valutazione delle cause di servizio, ispirandosi a principi di probabilità qualificata e multifattorialità, sburocratizzazione e semplificazione delle procedure di riconoscimento, finalizzate a percepire l’amministrazione della difesa come una comunità che rispetta il patto nei confronti di chi opera al servizio dello Stato. La Ministra ha anche manifestato impegno, per quanto di sua competenza e responsabilità, a far in modo di ridurre il più possibile la conflittualità nei contenziosi.

La strada è certamente ancora lunga e molto è il lavoro da fare in tema di poligoni, vaccini e amianto, ma le buone premesse non mancano e lasciano intravedere ottime prospettive affinché questa possa essere l’ultima Commissione di inchiesta – quattro finora quelle che si sono susseguite! – in grado di concludere positivamente una vicenda che da troppo tempo ha visto numerose, troppe, sofferenze.

Approfondimenti:

http://www.camera.it/leg17/1058?idLegislatura=17&tipologia=audiz2&sottotipologia=audizione&anno=2016&mese=05&giorno=26&idCommissione=71&numero=0029&file=indice_stenografico

A concludere la settimana, di ritorno in terra emiliana, il convegno cui ho partecipato sabato 28 maggio, a Parma, in tema di sclerosi multipla, dal titolo “La sclerosi multipla: una malattia di genere”. Obiettivo dell’incontro partire da un approccio alla salute basato sull’identificazione delle differenze di genere, per comprendere cosa renda le donne più a rischio alla malattia autoimmune e costruire modelli assistenziali adeguati alle differenti disabilità uomo-donna. Il rapporto tra l’incidenza della sclerosi multipla sulla popolazione femminile e maschile è infatti di 3:1.

A promuovere il convegno l’Azienda USL di Parma e l’Associazione MEG – Medicina Europea di Genere, che mi hanno coinvolta insieme al Direttore del Polo Neurologico interaziendale di Parma Enrico Montanari, alla mia collega e Presidente della Commissione per la Parità e i Diritti delle persone della Regione Emilia-Romagna Onorevole Roberta Mori, alla dott.ssa Maria Rosaria Tola neurologa dell’Università di Ferrara, la psicologa dott.ssa Fulvia Signani, che insieme a me segue da vicino con i propri studi e approfondimenti il dibattito legato alla medicina di genere. Sono inoltre intervenuti la Direttrice dell’unità operativa di Neurologia Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia Luisa Motti, il Direttore dell’unità operativa di Neurologia Presidio Ospedaliero di Forlì AUSL Romagna Walter Neri, Ilaria Pesci Dirigente medico dell’unità operativa Neurologia Fidenza AUSL di Parma, Maria Grazia Piscaglia Dirigente medico dell’unità operativa Neurologia Aziendale Ravenna AUSL Romagna, Cinzia Scandellari Dirigente medico di Neurologia Riabilitazione SM dell’Ospedale Bellaria AUSL Bologna.

Approfondimenti:

http://www.ausl.pr.it/comunicazione_stampa/archivio_3/sclerosi_multipla.aspx

16_22_maggio

Questa settimana ha visto innanzitutto la sottoscrizione da parte mia e di altri 40 deputati dell’interrogazione parlamentare di Patrizia Maestri, a seguito degli episodi accaduti a Parma durante il mese di maggio, quando alcuni esponenti di Casa Pound e di Blocco studentesco hanno appeso alle cancellate di alcuni istituti superiori striscioni riportanti scritte contro la Resistenza. Si tratta di manifestazioni preoccupanti di stampo fascista, che non possono e non devono passare inosservate.

Per approfondimenti:

https://www.paolaboldrini.it/interrogazione-scritta-sui-fatti-di-parma

Negli stessi giorni, io e i colleghi Antonio Boccuzzi e Marco Miccoli siamo scesi in piazza ad offrire il nostro supporto ai lavoratori di Agile ex-Eutelia, a seguito dell’invito ricevuto da Marco Coghi, anch’egli ex dipendente di Ferrara. Obiettivo dei manifestanti, successivamente incontrati alla Camera dei Deputati insieme al Presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano, la ripresa del dialogo al fine di trovare soluzioni convincenti per lavoratrici e lavoratori ancora oggi senza prospettive.

Per approfondimenti:

https://www.paolaboldrini.it/sostegno-ai-lavoratori-alle-lavoratrici-agile-ex-eutelia

Ma questa era anche, e per me soprattutto, la settimana del quarto anniversario del violento sisma che ha scosso l’Emilia nel 2012, provocando ingenti perdite e segnando profondamente un intero popolo. A 4 anni di distanza da quei drammatici giorni di maggio il dolore non è certamente scomparso, ma ha lasciato spazio all’operatività e a un sistema unico ed efficiente, che ci ha permesso di ripartire e ricostruire. Ancora una volta provo orgoglio e soddisfazione nel far parte di un popolo in grado di rinascere dalle proprie macerie, trovando la forza per rialzarsi invece di arrendersi.

Per approfondimenti:

https://www.paolaboldrini.it/sisma-er-dopo-4-anni

Infine, questi 7 giorni si sono conclusi con un momento di celebrazione, la decima Festa del Volontariato di Argenta, in provincia di Ferrara, alla quale ho partecipato incontrando un gruppo di Volontari che sostengono l’associazione di Fibromialgici.

Per approfondimenti:

https://www.paolaboldrini.it/festa-del-volontariato-ad-argenta

Per quanto riguarda le attività della Commissione Uranio, questi gli appuntamenti:

  • il 18 maggio, quando la Commissione ha audito l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) alla presenza del Presidente dell’Istituto, Bernardo De Bernardinis, e dei Dirigenti Luciano Bologna, Giancarlo Torri e Claudio Numa, per affrontare le tematiche relative alle bonifiche ambientali nei poligoni di tiro;
  • un’Audizione congiunta ed estremamente toccante, sempre nel giorno 18 maggio, di Antonio Cancedda, Francesco De Angelis, Salvatore Donatiello, Gaetano Luppino, Santa Passaniti e Salvatrice Pirosa, famigliari di militari deceduti e altri che si sono ammalati dopo aver partecipato a missioni in teatri di guerra dove sono stati utilizzati proiettili all’uranio impoverito;
  • il 19 maggio per assistere al secondo intervento di Paolo Gerometta – presidente del Comitato di presidenza del Consiglio Centrale di Rappresentanza Interforze – insieme ad Antonio Ciavarelli – rappresentante COCER per la Marina – Antonsergio Belfiori – rappresentante COCER per l’Aeronautica – Giovanni Cutrupi – rappresentante COCER per la Guardia di Finanza – Andrea Cardilli – rappresentante COCER per l’Arma dei Carabinieri – e Roberto Congedi – rappresentante COCER per l’Esercito; la rappresentanza militare, e in particolare il suo Consiglio centrale, da sempre dimostrano un’attenzione e una sensibilità particolari nei confronti delle odierne problematiche, che riguardano la risorsa più preziosa e caratterizzante la compagine militare, ovvero il personale, i commilitoni di ogni ordine e grado, le famiglie e tutti coloro che decidono di condividere i percorsi di vita e quindi la scelta di servire il prossimo da soldati.

Per approfondimenti:

camera.it