ROMA, 21 novembre 2025. Alla Sala Stampa della Camera dei Deputati è stato presentato ieri il libro “Medicina e Farmacologia di genere. Evoluzione, traguardi, sfide” (Franco Angeli Editore), realizzato dalla Fondazione Onda Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere ETS. Presente Paola Boldrini, che come promotrice della legge della medicina di genere ha curato il capitolo “Evoluzione normativa: dalla proposta di legge del 2016 alla Legge 3/2018”. Il testo, introdotto dalla Presidente Francesca Merzagora, raccoglie i contributi della comunità scientifica e rappresentanti delle Istituzioni, che hanno fatto la storia nel nostro Paese della Medicina e della Farmacologia di Genere, “contribuendo a un cambio di paradigma per promuovere una medicina sempre più a misura della singola persona, dunque equa e anche sostenibile”. Approfondimenti sono dedicati alle evidenze emergenti e ai nuovi scenari di cura, secondo un’ottica di genere, nell’ambito della salute cardiovascolare, della salute mentale e dell’oncologia. Tra i temi toccati da Boldrini, l’utilizzo etico della AI. “La digitalizzazione sanitaria può recuperare lacune socio-economiche, quindi anche di genere. Va posta però molta attenzione all’AI, che lavora con algoritmi, che vanno sviluppati con un approccio neutrale e non pregiudiziale, per evitare l’insorgere di nuove discriminazioni”. Attenzione da Boldrini anche al tema della violenza di genere, strettamente connessa alla MdG “per le conseguenze che le donne vittime di violenza possono manifestare a livello fisico e psicologico”. Tra i capitoli anche un contributo di Katia Varani e Chiara Conti del Centro strategico di Studi sulla Medicina di genere di Unife. L’iniziativa è stata curata da Ilenia Malavasi (Deputata Pd).
