21 marzo 2010. «Ho letto con molta attenzione l’appello rivolto a noi parlamentari dalla Rete Professioni Ferrara. E comprendo le ragioni esposte. Come già dichiarato, quello del 17 marzo è un primo importante step, fatto con tutte le risorse che avevamo a disposizione. Si è cercato di estendere benefici a una maggiore platea possibile, compresi i lavoratori autonomi. Il tema dei professionisti iscritti ad ordini, che versano a casse private, quindi non a Inpps, esclusi dal provvedimento, è di grande importanza e rimarca una vulnerabilità cui bisognerà, terminata l’emergenza COVID-19, prestare subito la dovuta attenzione nell’ambito del welfare. Nel Decreto Cura, le casse sono state tuttavia messe nelle condizioni di prendere provvedimenti. Ed è nostro auspicio che lo facciano a tutela dei loro iscritti. Nel frattempo, già nel decreto di aprile, proveremo a mettere correttivi».
Comunicati Stampa