Boldrini su Superstrada pensare a metropolitana di superficie
«E’ tempo di pensare a soluzioni di lungo respiro e
praticabili». Così la senatrice Pd, Paola Bodrini, interviene sulla questione
‘Superstrada’, per la cui manutenzione anche nel recente passato ha presentato
interpellanze al Ministero dei Trasporti guidato da Danilo Toninelli affinché
intervenisse con Anas per rendere il percorso sicuro a vantaggio di chi –
lavoratori e turisti – lo percorre. «Il fatto che un semplice
tamponamento si trasformi in una Odissea come avvenuto domenica è
inaccettabile. Sia per gli autisti sia per chi deve prestare soccorso, quindi
tanto forze dell’ordine quanto sanitari. La mancanza di una terza corsia rende
la Superstrada anacronistica e pericolosa. Forse è tempo – la proposta – di
individuare un’altra soluzione, non alternativa ad una trasformazione in
autostrada, che rimane auspicabile insieme a un eventuale futuro collegamento
con la Cispadana. E parlo di rotaie. Ossia creare un collegamento ferroviario
coi lidi. La stessa Regione – sottolinea la senatrice – ha lanciato l’idea
della metropolitana di superficie per collegare i lidi ravennati».
Boldrini sa bene che l’ipotesi potrebbe apparire una provocazione. «So
bene però che i tempi per la realizzanda Cispasdana, per cui il dibattito
è sempre aperto, non sono brevi. Come so che ‘dibattito’ sarebbe mettendo
il pedaggio sul tratto. E si perderebbero anni. Si può invece intanto avviare
un confronto con Fer e il Comune di Comacchio, effettuare uno studio per valutarne
fattibilità, costi, modi, tempi. Tra l’altro – chiude Boldrini – a giovarne
sarebbe la sicurezza e l’aspetto ambientale, caro al territorio e al futuro dei
giovani».