Roma, 26 ottobre. «La transizione degli adolescenti affetti da patologie croniche verso l’età adulta è un problema spesso trascurato dal nostro sistema socio-sanitario, ma di grande rilevanza affinché i nostri giovani crescano con la miglior qualità di vita possibile. Plaudo a questa iniziativa perché propone un modello di percorso semplice e moderno, che favorisce anche l’assistenza a distanza. Nell’era del Covid-19 e in questa fase nuovamente emergenziale, sosteniamo con forza la possibilità che tale approccio possa declinarsi utilizzando gli strumenti della Telemedicina. In alcune Regioni è già ripartito il blocco delle visite e dei ricoveri programmati. Mai come in questo tempo le ragazze e i ragazzi affetti da patologie croniche, e le loro famiglie, rischiano di sentirsi abbandonati e di sospendere le cure. Dobbiamo proteggerli, attivando rapidamente questo modello con teleconsulti e televisite». E’ quanto ha dichiarato oggi, nella video conferenza stampa di presentazione del progetto Transition, organizzata da Sir (Società Italiana Reumatologia) in collaborazione con Sip (Società Italiana Pediatria) , Paola Boldrini, vice presidente Commissione Sanità in Senato e membro della Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza. Il modello della Società Italiana di Reumatologia, elaborato insieme alla Società Italiana di Pediatria, è centrato sulla gestione del giovane paziente reumatico dall’età pediatrica a quella adulta.