Mi presento

Responsabile nazionale Pd, per la Medicina di Genere

Vice Presidente Intergruppo Parlamentare Diabete, Obesità e Malattie croniche non trasmissibili 

Membro del CDA di Europa Donna Italia

Membro Associazione FareDiritti

Sono laureata in Pedagogia all’Università degli Studi di Ferrara con tesi sulla psico-oncologia per le donne operate al seno. Sono stata responsabile amministrativa del Dipartimento di Studi Umanistici all’Università degli Studi di Ferrara. Ho sempre lavorato, questo è per me motivo di orgoglio, perché la politica l’ho praticata e la pratico conoscendo il mondo del lavoro, facendo coesistere per molto tempo le due dimensioni.

Ho avuto diversi ruoli istituzionali, di cui vado fiera: Presidente della circoscrizione Nord Ovest di Ferrara dal 2004 al 2009, della Circoscrizione 3 dal 2009 al 2014,  Presidente Asp (Centro Servizi alla Persona) dal 2014 al 2015. Ho sempre dichiarato che l’eliminazione delle circoscrizioni ha creato un danno, perché la circoscrizione, più del Comune, era il primo riferimento dei cittadini. Un osservatorio importante anche per chi governa.

Sono stata eletta prima alla Camera – dal 2015 al 2018 – poi al Senato – dal 201998 al 2022. ho svolto il mio ruolo con grande sentimento di responsabilità.  La conferma arriva dai numeri: ho raggiunto il 98,58% di presenze in Aula.

Oggi sono Vice Presidente dell’Intergruppo Parlamentare su Diabete, Obesità, malattie croniche non trasmissibili. Un ruolo che mi consente di portare avanti anche parte del lavoro fatto con l’Integruppo parlamentare sulla cronicità, fondato nel 2022 con il collega Nicola Provenza, con cui è uscito ad aprile 2023 il libro La cronicità al tempo del Covid (Giuseppe De Nicola Editore).

 

Sono oggi delegata nazionale Pd, per la Medicina di Genere. Un incarico che mi onora essendo stata io fautrice del disegno di legge che ha poi portato l’inserimento della Medicina di Genere nel SSN.

Sono nel direttivo di Europa Donna,  il movimento che tutela i diritti alla prevenzione e alla cura del tumore al seno. Del tema mi sono sempre occupata, come conferma la mia attività. Europa Donna accoglie oltre 180 Associazioni di volontariato oncologico in Italia dedicate in particolare alle donne con tumore della mammella. L’associazione è impegnata con le Istituzioni affinché siano approvate delibere, leggi e norme per garantire prevenzione primaria e secondaria alle donne italiane e garantire equità nell’accesso alle cure.

A livello territoriale, faccio parte dell’Associazione FareDiritti, che come indica il nome si occupa dei diritti intesi come possibilità di agirli, di incidere nella realtà, di riempirli di contenuti. 

Autrice di DIETRO L’ANGOLO (Giraldi EDitore) uscito il 25 settembre 2024. Il testo ragccoglie testimonianze di donne e uomini con patologie croniche. Introduzione di Livia Turco. 

Attività parlamentare in pillole. Eletta in Senato nel 2018 (collegio Pulrinominale Emilia-Romagna 2) è entrata nella Commissione Igiene e Sanità, come capogruppo Pd e nella Commissione Infanzia e Adolescenza (fino a dicembre 2021). Dal 2020 fino al termine della legislatura è stata Vice Presidente della Commissione Igiene e Sanità; dal 2021, membro della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere; nel maggio 2021 ha fondato col collega Nicola Provenza (M5S), l’Intergruppo parlamentare sulle cronicità,  che mette al centro i pazienti «i cui bisogni non sono solo clinici», e ambisce a creare prassi di cura e assistenza omogenee per pazienti cronici a livello nazionale (presentazione esiti, 13 settembre 2022).  Nella precedente legislatura, come deputata, è stata componente della Commissione permanente Sanità e Affari Sociali, della Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti dell’utilizzo dell’Uranio Impoverito, della Commissione permanente Difesa. E’ stata prima firmataria del disegno di legge che nel 2018 ha portato all’inserimento della Medicina di Genere nel Sistema Sanitario Nazionale, unica esperienza normativa di questo genere, illustrata anche al Parlamento Europeo. Un traguardo importante, che ha implicato una durissima battaglia per superare lo stigma della medicina di genere come medicina delle donne o della teoria del gender. E’ la scienza stessa a riconoscerne il valore, basato sull’appropriatezza clinica con adeguato approccio alla diagnosi, alla cura e alla sperimentazione farmacologica compresa. Oggi gran parte delle Università italiane e Scuole di Specializzazione in Medicina hanno introdotto l’approccio di genere negli insegnamenti. Un esempio? UNIFE ha appena istituito le Scuole di Specializzazione in Medicina e Cure palliative e in Medicina del Lavoro, che ne tengono conto. A portare all’approvazione del DDL sulla Medicina di genere – con successivi decreti attuativi, come il Piano per l’Applicazione della Medicina di Genere, l’Osservatorio nazionale e il Piano sulla formazione –  hanno collaborato professionisti e tecnici ferraresi di Ausl  e  di Unife.

12ª Commissione permanente (Igiene e sanita’): Membro dal 21 giugno 2018 al 28 luglio 2020 Vicepresidente dal 29 luglio 2020

Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere: Membro dal 30 novembre 2021

Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza: Membro dal 31 ottobre 2018 al 30 novembre 2021

Fondatrice Intergruppo parlamentare sulle cronicità Fondatrice e membro dall’11 maggio 2021

Iniziativa legislativa dal 2018. E’ stata prima firmataria  di 35 DDL (Disegni di Legge), di cui molti trasformate in legge. Tra queste, il registro dei tumori, il riconoscimento della cefalea come malattia cronica, la giornata per tumore metastatico, diffusione dell’uso dei defibrillatori, l’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole primarie e secondarie. A un passo dall’approvazione è il diritto all’oblio oncologico per i malati che sono stati affetti da una patologia oncologica e che non essendo più sottoposti a cure possano accedere a mutui, adozioni assicurazioni.  Altri DDL per la riforma del sistema di emergenza e urgenza preospedaliero e ospedaliero; per la modifica all’articolo 9 della legge sull’aborto (194/78) con norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza in caso di obiezione di coscienza del personale sanitario; per il riconoscimento della fibromialgia; per l’assistenza sanitaria per persone con grave disabilità fisica; per l’istituzione della figura dell’infermiere di famiglia e di comunità; per lo psicologo di cure primarie; per il riordino della formazione universitaria per le professioni sanitarie (infermieristiche, tecniche, riabilitative, etc) per modifiche al codice penale con disposizioni in materia di contrasto dell’istigazione all’odio e alla discriminazione (hate speech). Come cofirmataria, ha sottoscritto 106 DDL, in materia di famiglia, lavoro, usura, detenzione, sostegno all’agricoltura, all’impresa,  risanamento urbano, alloggio abusivo in proprietà privata, vittime di Covid. Prima firmataria di 60 interrogazioni, tra cui a maggio 2021 la prima al Ministro Giorgetti sulle sorti del Petrolchimico di Ferrara e della chimica italiana.  Oltre un centinaio tra emendamenti  – molti approvati in materia di disturbi del comportamento alimentare, dalla riforma della formazione specialistica medica e delle professioni sanitarie al potenziamento dell’assistenza per la salute mentale come la funzione aziendale in psicologia, ai fondi per la lettura degli ipovedenti, al fondo per lo studio e la ricerca della fibromialgia, ma anche la proroga delle esenzioni dell’IMU per gli immobili inagibili del sisma 2012 –   e ordini del giorno etc.

Rendiconto attività parlamentare 2021-2022. Rendicontazione attività parlamentare 2021-2022

Rendiconto attività parlamentare 2018-2021 Paola Boldrini, rendicontazione attività parlamentare 2018-2021

Rendiconto attività parlamentare, sintesi 20152022, In buone mani, Brochure Paola Boldrini, elezioni 25 settembre