ROMA, 15 dicembre. Per la seconda volta, Paola Boldrini, già Vice Presidente della Commissione Sanità in Senato, è stata oggi tra gli assegnatari del Cancer Policy Award tenutosi alla Sala della Regina della Camera dei Deputati e giunto alla quarta edizione. La motivazione: «Per il suo sostegno ed impegno a favore della presa in carico e cura dei pazienti oncologici, in piena armonia con quanto contenuto nell’Accordo di Legislatura 2022/2027 sottoscritto da tutti i partiti politici». Un evento promosso da “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere”, gruppo di 43 associazioni di pazienti coordinato da Annamaria Mancuso, Presidente di Salute Donna. Un riconoscimento cui Boldrini attribuisce «un grandissimo valore e che accolgo con profonda gratitudine e orgoglio». Boldrini ha ricordato «di avere sempre concepito la sanità come un macro cosmo fatto di persone: da una parte i pazienti, col loro diritto alla cura, fatto anche di facilità di accesso alla prevenzione, ai servizi, ai percorsi terapeutici; dall’altra tutti gli operatori sanitari». Direzione verso cui sono andati «tutti i miei provvedimenti parlamentari, volti a creare su tutto il territorio nazionale prassi omogenee di cura e personalizzazione della stessa», senza mai dimenticare che «la strada da fare sulla malattia oncologica, e non solo, è lunga, soprattutto sul fronte dell’umanizzazione del rapporto medico paziente e sul diritto all’oblio, per cui mi sono battuta con un apposito DDL, finalizzato alla progettazione della propria vita dopo la guarigione».
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