Roma, 23 dicembre. «Nel decreto Pnrr che il Senato ha approvato in via definitiva sono state licenziate norme importanti per la sanità. In particolare, sono stati ridotti i termini per l’accesso alle terapie innovative per i pazienti affetti da malattie rare, sono stati introdotti obblighi più stringenti di formazione continua in medicina e sono stati istituiti in ogni regione i Molecolar Tumor Board, quali centri specialistici presso le rete oncologiche regionali». Lo dice la senatrice del Pd Paola Boldrini, vicepresidente della Commissione Sanità.
«Più nello specifico – spiega Paola Boldrini – si prevede di rendere i farmaci innovativi per le malattie rare disponibili in tempi certi per i pazienti su tutto il territorio nazionale, grazie all’aggiornamento entro 2 mesi dei prontuari terapeutici ospedalieri. Si tratta di una misura indispensabile, perché attualmente questo aggiornamento avviene in tempi molto lunghi. A partire dal 2023-2025 si prevede che l’efficacia delle polizze assicurative per le strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private per i danni sia condizionata all’assolvimento in misura non inferiore al 70% dell’obbligo formativo individuale per gli operatori sanitari. I Molecolar Tumor Board rappresentano invece il futuro della ricerca in oncologia, garantendo la diffusione a livello territoriale dei progressi possibili attraverso un approccio multidisciplinare e polispecialistico alle patologie tumorali».