FERRARA, 26 febbraio. «E’ del tutto evidente che la vittoria di Elly Schlein a segretaria nazionale del Pd si accompagnerà a un cambiamento, iniziato con un milione di votanti alle primarie e di questo non si può non tenere conto. Auguro a Schlein buon lavoro e auguro al mio partito, il Pd, di rimanere unito, sapendo cambiare pelle senza snaturarsi. La sfida è questa. Oggi il Pd ha bisogno di rafforzarsi per fare una altrettanto forte opposizione. Confido che Schlein mantenga uno sguardo aperto, che sappia farsi interprete anche di chi nel Pd ci vive da sempre, ci milita da sempre, senza mai esserne uscito, anche ingoiando bocconi amari. Siamo una comunità che condivide valori, che necessita di integrazioni, non di fratture. E spero faccia nuovi proseliti, perché di questo il partito ha bisogno, una rappresentanza credibile che sappia convincere diverse generazioni a spendersi e a mettersi e rimettersi in gioco in continuità, oltre il voto di domenica».