E’ scontro tra maggioranza e opposizione sui provvedimenti relativi al terremoto che nel 2012 ha ferito l’Emilia Romagna. Ad attaccare il Governo sono, compatti, i senatori del Pd eletti sul territorio regionale, tra cui la ferrarese Paola Boldrini, che in una nota congiunta dichiarano di avere votato ieri (giovedì), «sì al decreto terremoto Centro Italia, nonostante il Governo Conte ci abbia impedito di approvare norme necessarie ai Comuni e alla popolazioni dell’Emilia Romagna ferite dal sisma del 2012». Tra le norme citano «le proroghe per l’esenzione Imu per gli immobili inagibili, l’impignorabilità della risorse, l’assunzione di personale, il fondo di solidarietà comunale e gli spazi finanziari. Una scelta giudicata «incomprensibile» dato che «lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 31 dicembre 2020» ma rispetto alla quale non intendono arrendersi. «Ripresenteremo le stesse proposte alla Camera». La nota è stata sottoscritta, oltre che da Boldrini, da Vanna Iori, Teresa Bellanova, Matteo Richetti, Edoardo Patriarca, Stefano Collina, Daniele Manca.
News