Rassegna Stampa

Domani, presentazione ufficiale alla Camera de La cronicità al tempo del Covid

ROMA, 20 aprile. «L’avvento dell’e­mergenza pandemica, trovandoci impreparati sul versante organizzativo, aveva inevitabilmente sottratto attenzione ad altre patologie, nella fattispecie a quelle croniche – respiratorie, mentali, genetiche – che, come suggerisce il termine, non preve­dono possibilità di regressione e minano pesantemente la qualità della vita di chi ne è affetto. Senza dimenticare la malattia onco­logica, il cui decorso grazie a prevenzione e terapie personalizzate si può contrastare, arrestare o cronicizzare». E’ l’incipit dell’introduzione de La cronicità al tempo del Covid (Giuseppe De Nicola Editore), scritto a quattro mani da Paola Boldrini, oggi Vice Presidente dell’Intergruppo Parlamentare su Diabete e Obesità e già vice presidente della Commissione Sanità in Senato, e Nicola Provenza, deputato e membro della stessa Commissione nella XVIII Legislatura. Il libro, frutto del lavoro svolto dall’Intergruppo Parlamentare sulla cronicità fondato da Boldrini e Provenza nel 2021,  sarà presentato domani, venerdì 21 aprile, per la prima volta, alla Sala del Cenacolo del Complesso di Vicolo Valdina della Camera dei Deputati, alle 10.30. Il focus è sulla malattia cronica, di cui in Italia soffrono 22 milioni di persone, di cui oltre 8 con una patologia grave, i restanti con più patologie. Di impronta documentale e scientifica, affronta dati italiani ed europei su presa in carico, accesso ai servizi, degenze. Analizza l’approccio sanitario nazionale e regionale con le malattie croniche, evidenziandone le ricadute sulla popolazione, quindi sui cittadini, da intendersi come pazienti o caregiver famigliari. Conclude con ‘raccomandazioni’ sulle azioni da intraprendere, «che mettiamo a disposizione del Governo, quindi del Ministro della Sanità,  che con i suoi organismi dovrà farsi carico del tema, perché terminato il Covid non sono finite le criticità», sintetizzano. L’Intergruppo, unico organismo così concepito in Europa, puntualizza Provenza, «era nato dall’intuizione di comprendere che durante la pandemia la fragilità era stata messa all’angolo e c’era un mondo cui la sanità non rispondeva più, con liste di attesa lunghissime. Col libro vogliamo portare la cronicità in un dibattito  polarizzato oggi tra PNRR e DM76, seppure è la patologia cronica quella che in prospettiva costerà di più alla sanità», l’allarme di Provenza. «Il Ministero della Sanità e i suoi organismi – il monito di Boldrini – dovranno partire da qui per l’attuazione del piano nazionale. Il libro vuole essere una proposta e uno strumento per proseguire».