Iniziativa: 70esimo dal voto delle donne

In Italia le donne votarono per la prima volta nel corso delle elezioni amministrative del marzo e aprile 1946 e, successivamente, per il celebre referendum monarchia/repubblica (2 giugno 1946).
Se ne volete sapere di più……..vi invito a partecipare venerdì 11 marzo alle 17,30 presso la Biblioteca Comunale ” Aldo Luppi” di Porotto“.
Questo l’invito diretto dell’On. Boldrini a partecipare all’iniziativa organizzata dall’associazione UDI.

UDI

Mozione 70esimo anniversario del voto alle donne

Ecco il pensiero dell’On. Boldrini nella giornata internazionale della Donna:

In occasione della Giornata internazionale della Donna, sta intervenendo in aula, per la dichiarazione di voto, l’On. Chiara Gribaudo del Gruppo PD.
Stiamo approvando una mozione presentata dal nostro gruppo, che ho sottoscritto, concernente il Settantesimo anniversario del voto alle donne, ricordando le Costituenti.
Molte cose sono state fatte, ma molte ancora sono da fare ed é per questo che tra i tanti impegni che chiediamo al governo è anche quello di promuovere e rafforzare la tutela dei diritti delle donne, affrontando le cause strutturali delle discriminazioni basate sul genere e a favorire il contributo specifico e unico delle donne nei tavoli di mediazione internazionale che affrontano le gravi crisi politiche e umanitarie in varie aree del globo“.

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Convegno: “Le donne per la farmaceutica, la farmaceutica per le donne”

Oggi, 7 marzo, Farmindustria ha organizzato, al Tempo di Adriano, in Piazza di Pietra, un Convegno dal titolo: “Le donne per la farmaceutica, la farmaceutica per le donne”, dove si è parlato della ricerca per la medicina di genere.
Sono intervenute anche Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Tiziana Bocchi.

Ecco alcune foto:

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Programma e locandina

Camminata della Mimosa per la salute

L’UDI di Porotto ha organizzato, questa mattina, a Porotto, una camminata della mimosa per la salute storica gara che negli anni ’80 e ’90 richiamava tantissimi podisti  nella prima settimana di marzo a darsi battaglia sulle strade fra Porotto, Fondo Reno e Borgo Scoline in una gara che allora era di carattere competitivo.
Hanno partecipato quasi 400 persone nella fitta nebbia (oltre 200 donne, quasi altrettanti uomini e 40 bambini).

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Ecco le immagini:

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Giornata di formazione sulla strategia comunicativa del PD

La Giornata di formazione sulla strategia comunicativa é iniziata con un applauso dedicato al grande Umberto Eco, che nel silenzio della notte ci ha lasciato” questo il commento dell’On. Boldrini durante la giornata di formazione del PD, svoltasi questa mattina a Bologna.

Relatore, il Segretario regionale del PD, Paolo Calvano.

Ecco alcune immagini:

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Collegato agricolo, approvato alla Camera.

Grazie al lavoro dei Deputati PD, anche di Ferrara, nel testo di legge é stato inserito l’art.29-bis <<Contrasto del bracconaggio ittico nelle acque interne>>, 
Emendamento che ha permesso di normare in una legge nazionale il grosso problema del bracconaggio ittico, problema che le istituzioni locali conoscono molto bene e che hanno già contrastato con azioni concrete, ma che ora é inserito in una norma nazionale che prima non esisteva“, queste le parole dell’On. Boldrini sull’approvazione alla Camera del collegato agricolo.

Per saperne di più cliccare qui.

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Dossier
Testo del DDL

La gestione dei rifiuti radioattivi e il sistema dei controlli. Esperienze a confronto tra Francia e Italia

Si tiene in queste ore, presso la sala “Aldo Moro” di Montecitorio, il Convegno dal titolo “La gestione dei rifiuti radioattivi e il sistema dei controlli. Esperienze a confronto tra Francia, Spagna e Italia” promosso dalla Commissione bicamerale d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti.
L’evento si pone l’obiettivo di mettere a confronto le esperienze degli altri Paesi europei sulla gestione dei rifiuti radioattivi, soprattutto Francia e Spagna.

All’incontro sono presenti, oltre all’On. Bodrini, la Vice Presidente della Camera dei deputati, Marina Sereni, il Presidente della Commissione bicamerale, Alessandro Bratti, il Direttore della Dir – Energia nucleare, sicurezza e Iter della Commissione Europea, Massimo Garribba, il Presidente di Enresa, Juan José Gomez, il Direttore generale dell’Autorità di sicurezza nucleare francese, Jean Christophe Niel e il Presidente di Sogin, Giuseppe Zollino.

Per saperne di più cliccare qui.

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Ecco alcune immagini:

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Programma completo

Per la chimica italiana. Le proposte del PD per il rilancio del settore

Si è tenuto ieri mattina, 13 febbraio, a Ferrara, al Centro sociale Il Quadrifoglio, l’incontro dal titolo “Per la chimica italiana. Le proposte del PD per il rilancio del settore” organizzato dal PD Ferrara. Obiettivo dell’iniziativa, porre l’attenzione sullo stato della chimica all’interno del Paese e, in particolare, sull’importanza strategica ed occupazionale del settore. Per saperne di più cliccare qui.

Sono intervenuti:

  • Palma Costi, Assessore regionale alle attività produttive;
  • Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara;
  • Emilio Miceli, Segretario nazionale Filctem/Cgil.

Ha concluso il dibattito l’On. Alessandro Bratti, Presidente della Commissione bicamerale ecomafie.

Erano presenti inoltre, oltre all’On. Paola Boldrini, il Segretario prov.le PD Ferrara, Luigi Vitellio, il Segretario regionale PD Emilia-Romagna, Paolo Calvano, la Consigliera regionale, Marcella Zappaterra, la Sen.ce Maria Teresa Bertuzzi.

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Ecco alcune immagini:

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PD Ferrara

Cancellare la parità di genere dal bilancio UE? Proposta aberrante!

È necessario sapere cosa accade in Europarlamento: mentre in Italia approviamo la legge per l’equilibrio tra donne e uomini nei consigli regionali per favorire la parità di genere, c’è chi (M5S insieme alla destra) al parlamento europeo vorrebbe chiedere l’abolizione del principio secondo cui la parità di genere deve ispirare il progetto di bilancio europeo“, questo il commento dell’On. Boldrini in merito alla notizia, appresa dai media, sulla proposta dei pentastellati.

“Lascia davvero senza parole l’emendamento presentato dagli euro pentastellati Marco Zanni e Marco Valli che, insieme alla collega parlamentare del Front National, Sophie Montel, si stanno battendo a Bruxelles contro la parità di genere”. Lo dichiara Sandra Zampa del Pd. “Il testo dei due europarlamentari grillini chiede l’abolizione del principio secondo cui la parità di genere deve ispirare il progetto di bilancio europeo per il 2017. A questo punto -osserva- confesso di non capire più se il Movimento, smentendo le battaglie di tante donne del loro Paese, voglia coprire di ridicolo l’Italia nelle sedi internazionali o se, piuttosto, preferisca l’abbraccio con la destra razzista e xenofoba, oppure, più semplicemente, lavori contro le donne che rischiano di portar via un po’ di potere agli uomini”. “Altro che non essere attaccati alla poltrona! Una cosa è certa: le donne italiane non se ne dimenticheranno quando arriverà il momento di scegliere a chi affidare il futuro”, conclude. – Roma, 8 feb. 2016 (AdnKronos)

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Equilibrio di genere nei Consigli regionali.

Medicina di genere, una rivoluzione silenziosa

Medicina di genere, una rivoluzione silenziosa, ma inesorabile verso l’appropriatezza ed il rispetto del diritto di salute.

L’Ospedale di Argenta attiverà un progetto pilota dove la struttura sanitaria sarà attenta alle differenze di sesso, orientamento e identità di genere nell’accoglienza dei pazienti e nel trattamento delle loro patologie. Sostenitrice dell’innovazione, attivata dall’Azienda USL di Ferrara, tra le prime in Italia e unica in Emilia-Romagna, la deputata Paola Boldrini, componente della Commissione Sanità e Affari Sociali alla Camera, nonché in procinto di presentare una proposta di legge in Parlamento la prossima settimana che disciplini in modo preciso la materia. “Argenta: un ospedale attento al genere” è lo “slogan” che compare sulle locandine informative al pubblico. Si tratta di un percorso incentrato sulle differenze tra uomo e donna, e la considerazione pratica che i sessi producono malattie e casi clinici da trattare in modo diverso perché diverse sono le componenti fisiche, psichiche e sociali. “Il trattamento delle patologie – precisa Fulvia Signani, responsabile del progetto per Asl Ferrara – è evidentemente diverso, sia in fase di accoglienza, sia in fase di cura. Non tutti i casi sono uguali. Vi sono già stati tre eventi formativi sul personale ospedaliero con presenza di circa 700 persone. Inoltre, abbiamo organizzato un corso on-line accessibile a livello regionale a cui si sono iscritti 400 professionisti. Argenta sarà l’esempio di cosa può accadere su un territorio ristretto, estendibile al territorio nazionale. Il progetto ha bisogno di una organizzazione: si tratta di cambiare pelle. Serviranno circa 12 mesi per attivarlo in tutti i reparti dell’ospedale”. Oltre alla formazione interna, saranno tenuti incontri con i cittadini per la giusta informazione: il primo si terrà il 7 marzo ai Cappuccini e preannuncerà che dal giorno successivo, festa della donna, saranno distribuiti opuscoli sui sintomi di infarto nella donna, diversi da quelli dell’uomo. Materiale che verrà distribuito nei punti sensibili della cittadina argentana, con la collaborazione dei Medici di Medicina Generale e delle farmacie, come ha sottolineato Antonio Di Giorgio, Direttore Sanitario di Argenta. “Siamo di fronte ad una conquista – spiega il sindaco Antonio Fiorentini – dove Argenta arriva prima, attraverso la propria capacità di accogliere e proporre innovazioni. Sono contento ed orgoglioso, ma non stupito”. Il nosocomio argentano è parte dei servizoi sanitari dell’Asl di Ferrara, rappresentata dal Direttore Sanitario Mauro Marabini, e collabora con il Comune di Ferrara tramite l’Assessora Annalisa Felletti (assente per motivi di lavoro) per una specificità del progetto legata all’accoglienza LGTB. “Parliamo da anni di medicina di genere – afferma l’on. Paola Boldrini – ma in Italia siamo lenti nel recepire e applicare un passaggio tanto importante. Sto lavorando per la medicina di genere, affinché venga applicata in tutto il territorio nazionale e non solamente come progetto pilota. Oltre alla formazione del personale, sarà necessario attivare una ricerca scientifica per cure e farmaci diversi in base al genere e una forte comunicazione ai cittadini. Le differenze uomo-donna sono palesi: la discriminazione di genere nelle patologie, non è solo riscontrabile nelle malattie delle donne, ma anche in quelle degli uomini. Il cambiamento dovrà essere forte e deciso. É per questo sto proponendo un testo di legge che depositerò in questi giorni alla Camera dei Deputati”.

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Rassegna stampa
AUSL Ferrara | Medicina di genere
Ospedale ” Mazzolani-Vandini ” di Argenta