Rassegna Stampa

9colonne, Boldrini: DDL per aggiornare la formazione medica

9Colonne, 24 mag . Un disegno di legge che interviene sul tema della formazione medica, modificando il decreto legislativo n. 368 del 1999: è quello presentato dalla senatrice del Pd Paola BOLDRINI e illustrato oggi nel corso di una conferenza stampa in Sala Nassirya al Senato. “Abbiamo consultato tanti attori, dall’università, al sistema sanitario regionale, al ministero della Salute, che insieme ci hanno aiutato a costruire questo testo di legge che vuole essere innovativo, perché abbiamo bisogno di modernizzare la formazione anche in ambito universitario, soprattutto per quanto riguarda la parte medica” spiega la senatrice, vicepresidente della Commissione Igiene e Sanità di Palazzo Madama. Un’innovazione, aggiunge, che parta “dalla formazione primaria, quindi prima della laurea ma arrivi alla scuola di specializzazione”. “Anche la pandemia – sottolinea BOLDRINI – ci ha dettato la necessità di rivedere la formazione, in quanto ci siamo trovati di fronte a nuove esigenze non solo da un punto di vista epidemiologico ma anche per il fatto che la nostra popolazione ha cambiato negli anni le sue caratteristiche dal punto di vista della salute. Sappiamo, infatti, che abbiamo una popolazione che sta sempre più invecchiando, con sempre più co-morbilità e sempre più cronicità. Anche la formazione medica si deve adeguare alle esigenze di salute della popolazione”. “Questo – continua BOLDRINI – deve passare attraverso un’integrazione maggiore tra università e servizio sanitario regionale, che è una delle novità introdotte dal testo di legge: già adesso ci sono delle esperienze ma le vogliano normare in modo che la parte accademica sposi sempre di più quella più operativa, sul territorio, ma intendiamo puntare anche su giovani specialisti che abbiano dal punto di vista contrattuale un’innovazione significativa: con la nostra previsione di legge – conclude la senatrice – non saranno infatti più dei borsisti ma diventeranno dei lavoratori tout court in formazione, con maggiori tutele”.