Caso Solaroli-Ferraresi, «Confido il sindaco prenda le distanze»

Ferrara, 16/01/2020. «Confido che il sindaco, Alan Fabbri di Ferrara, prenda immediatamente e ufficialmente le distanze dal comportamento del vice capogruppo in consiglio comunale della Lega Nord, Stefano Solaroli, già noto per comportamenti tutt’altro che esemplari, a cominciare dal video con l’esibizione di un’arma. Quanto verificatosi, cioè il tentativo di acquisto del silenzio della consigliera Anna Ferraresi con l’assicurazione di un posto di lavoro a tempo indeterminato, col presunto avallo del sindaco Fabbri e del suo vice, Nicola Lodi – così fa intendere, senza margini di interpretazioni, la registrazione – conferma che si è superato il livello della decenza istituzionale. Nel metodo, nel merito, nel linguaggio. Non ci sono le parole per definire quanto verificatosi. Si usa la cosa pubblica, ossia il Comune,  come se fosse privata per tentare di mettere a tacere quanti sono ‘rei’ di non essere allineati col partito. La Lega, decisamente, si è rivelata».

Talassemici, Ministero Salute risponde a interrogazione Boldrini

Roma, 16/01/2020. «Per i soggetti colpiti da malattie del sangue, non sussiste più l’obbligo di effettuare le visite sanitarie per il rilascio o la conferma di validità della patente di guida presso una delle commissioni mediche locali». E questo in ossequio al decreto emanato dal Presidente della Repubblica nel 2017 (DPR 10 luglio 2017, n. 139), che modifica il regolamento del Codice della Strada, con conseguente decadimento degli obblighi, in considerazione dei progressi scientifici raggiunti n termini di cura dei pazienti. Così, in forma scritta, il vice ministro della Salute,  Pierpaolo Sileri,  ha risposto (mercoledì) all’interrogazione presentata da Paola Boldrini, capogruppo Pd Commissione Sanità al Senato, fattasi portavoce, insieme ad altri colleghi, delle istanze rappresentate, in particolare, dalla United, associazione che conta circa 7mila pazienti talassemici, presieduta dal ferrarese Valentino Orlandi. Secondo United, non c’era omogeneità di applicazione, con blocchi procedurali  Tradotti: blocchi nel rilascio delle patenti. Di qui la richiesta di chiarezza di Boldrini al Dicastero, che nella risposta rimarca comunque la necessità del continuo accertamento dei requisiti fisici nel caso in cui i pazienti siano affetti da patologie concomitanti. Soddisfatta Boldrini: « E’ un passo in avanti per diminuire gli obblighi burocratici di chi vive condizioni quotidiane di disagio».  Da Sileri l’assicurazione di una imminente comunicazione alle Regioni per uniformare le procedure.

Missione Commissione Femminicidio ad Istituto Copernico-Carpeggiani

Ferrara, 20/12/2020. Accompagnata dalla senatrice Pd Paola Boldrini, fautrice dell’incontro come membro della Commissione parlamentare Infanzia e Adolescenza, la Presidente della Commissione d’inchiesta sul Femminicidio in Senato, Valeria Valente, farà oggi (venerdì), alle 12, visita all’Istituto I.I.S Carpeggiani-Copernico diretto da Roberto Giovannetti. Più che una visita una vera e propria missione, secondo il codice istituzionale, ad un plesso che, come rimarca Boldrini, col brano ‘Non è normale che sia normale’ (utili ad associazione Giardino Segreto) –  lanciato lo scorso novembre in occasione della Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle donne –   ha dimostrato di «sapere fare educazione e cultura usando il linguaggio dei ragazzi per i ragazzi». E che, soprattutto, attraverso il progetto pilota The New Poets ha introdotto lo studio della violenza come materia interdisciplinare e obbligatoria.  L’incontro prevede l’accoglienza da parte del dirigente Giovannetti, che illustrerà a Valente e Boldrini i percorsi in via di consolidamento all’interno dell’istituto e il successivo incontro con alcune classi, con immancabile proiezione del video. «Il lavoro fatto e in corso al Copernico-Carpeggiani è di grande valore morale e lungimiranza – la sintesi di Boldrini – e riteniamo vada sostenuto. Io personalmente, ammetto anche l’orgoglio della territorialità». Nel pomeriggio, alle 14.30, Valente, Boldrini e la consigliera regionale Pd – e candidata alle elezioni del 26 gennaio – Marcella Zappaterra saranno allo Spazio Grisù. Valente farà il punto sui lavori della commissione Femminicidio, istituita lo scorso febbraio.

Boldrini a Confartigianato

«Dispiace leggere i toni trionfalistici con cui la Confartigianato, per voce del vice segretario Paolo Cirelli, commenta l’approvazione dell’emendamento che elimina l’articolo 10 del Decreto Crisi in materia Ecobonus e Sismabonus, attribuendosene il merito, quasi la Confartigianato avesse un rapporto diretto e privilegiato con il Governo. A Cirelli ricordo che l’emendamento è frutto dell’accoglimento delle istanze di tutte le associazioni di categoria, non solo quella che lui rappresenta; che il destino delle piccole e medie imprese sta a cuore a tutti, non solo ad alcuni; che il risultato raggiunto è frutto dell’impegno di chi, come me e altri parlamentari, quelle istanze le ha fatte proprie riconoscendone la legittimità, il valore e mettendoci la faccia. Al vicesegretario ricordo che proprio per giungere al risultato avevamo intrapreso diverse strade, compresa una proposta di legge agli esordi, e più recentemente la predisposizione dell”emendamento che per fortuna è stato accolto. Quindi l’attenzione è stata sempre massima. Abbiamo fatto una battaglia e va riconosciuto che da parte della Commissione Bilancio che l’ha portato alle Camere c’è stata condivisione, conferma che da parte di tutti c’è stata la volontà di non danneggiare il tessuto produttivo».  

Paola Boldrini, Senatrice Pd

Presentazione de Le leggi delle donne che hanno cambiato l’Italia

Delle leggi delle donne che hanno cambiato l’Italia si parlerà oggi (venerdì), alle 17.30, all’Istituto di Storia Contemporanea presieduto da Anna Quarzi, con la presentazione dell’omonimo testo documentario a cura della Fondazione Nilde Iotti. A parlarne, moderate dalla giornalista Camilla Ghedini, saranno Quarzi, la senatrice Pd, Paola Boldrini – prima firmataria della legge sulla medicina di genere, oggi inserita nel piano sanitario nazionale  e citata nel volume  –  e Fulvia Signani, docente di sociologia di genere, che insieme a Boldrini figura tra le autrici del volume. Auspicati gli interventi delle realtà e delle associazioni femminili – presente la Cgil, con Susanna Garuti – , perché «come spiega Quarzi – la riflessione deve essere corale e deve vertere su una domanda: come sarebbe oggi il nostro Paese  se non ci fossero state le battaglie di emancipazione condotte da movimenti, partiti, istituzioni? E oggi, all’approssimarsi del 2020, a che punto siamo e quanto conosciamo?». Lungo e articolato l’elenco delle leggi in questione, suddivise per schede tematiche: si va dalla tutela fisica ed economica delle lavoratrici madri (9 gennaio 1963), alle modifiche al codice civile e pale in favore degli organi per crimini domestici (11 gennaio, 2018).